UNA IDEA PROMOSSA DA

EVENTO

23-24-25 SETTEMBRE 2021


La filiera ittica deve diventare sostenibile. La sfida è quella di applicare anche ai settori della pesca, acquacoltura e maricoltura quelli che sono gli obiettivi di sostenibilità, ormai ineludibili, per vincere le sfide del clima e delle risorse del XXI Secolo. Per questo motivo torna l’iniziativa “Capraia Smart Island – Filiera Ittica Sostenibile” che è la manifestazione dedicata all’innovazione sostenibile nella filiera ittica, promossa e organizzata da Legacoop Agroalimentare e da Chimica Verde Bionet. Si tratta di un evento di tre giorni rivolto agli stakeholder del settore per diffondere buone pratiche, metodi, tecnologie e innovazioni per coniugare il rinnovamento dell’intera filiera ittica con la sostenibilità. L’evento si svolgerà dal 23 al 25 settembre 2021 all’Isola di Capraia, in provincia di Livorno, e sarà organizzato in forma ibrida, ossia in presenza sull’isola, con interventi da remoto e trasmesso in diretta streaming sui canali dedicati.

 

 

GUARDA LA REGISTRAZIONE DEI MEETING

 


23 settembre 18.00 – 19.30

Ittica: l’importanza delle buone pratiche

 

24 settembre 9.30 – 13.00

Presentazione progetti innovativi acquacoltura e pesca


24 settembre 14.00 – 17.00

Progetti innovativi acquacoltura e pesca
Tavola rotonda

 

25 settembre 9.00 – 11.00

Stato dell’arte sulla revisione della normativa comunitaria in materia di controllo dell’attività di pesca

 


Filiere Sostenibili della Pesca e dell’Acquacoltura

ATLANTE DELLE BUONE PRATICHE

Presentazione Giovedì 23 settembre 2021 | Capraia Isola (18.00 – 19.30)

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COMUNICATO STAMPA del 27 settembre 2021

A Capraia Smart Island presentati progetti per 25 milioni di euro per dare sostenibilità e redditività al settore

Tecnologia e tracciabilità, la filiera della pesca passa attraverso l’innovazione 4.0

 

Cristian Maretti presidente di Legacoop Agroalimentare: «Il nostro settore ha fatto enormi passi in avanti, e ne vuole fare di ulteriori proprio verso la sostenibilità e il rispetto delle norme. Vogliamo continuare a garantire pesce sano, controllato e tracciato»

«Settore in forte sofferenza, i contratti di filiera per ridare redditività e marginalità alle imprese». È in questa affermazione di Angelo Petruzzella, vicepresidente vicario di Legacoop Agroalimentare, la sintesi di “Capraia Smart Island – Filiera Ittica Sostenibile”, l’evento organizzato da Legacoop Agroalimentare e Chimica Verde Bionet che si è svolto sull’Isola di Capraia, in provincia di Livorno, e che si tenuto in forma ibrida: on-line con circa 10mila visualizzazioni su Facebook e in presenza con oltre 60 partecipanti. Una manifestazione rivolta agli stakeholder del settore per diffondere buone pratiche, metodi, tecnologie e innovazioni per coniugare il rinnovamento dell’intera filiera ittica con la sostenibilità.

«Il nostro settore ha fatto enormi passi in avanti, e ne vuole fare di ulteriori proprio verso la sostenibilità e il rispetto delle norme. Vogliamo continuare a garantire pesce sano, controllato e tracciato. E lo vogliamo fare rispettando le regole della Ue che però devono valere per tutti, anche per quei Paesi del Mediterraneo che non sono nella Comunità europea», ha sottolineato il presidente di Legacoop Agroalimentare, Cristian Maretti.

Una filiera garanzia per i consumatori. Nella tre giorni toscana sono emersi aspetti legati alla tracciabilità della filiera, dalla rete al piatto, i consumatori chiedono di sapere se il pesce è allevato o catturato o l’area di pesca non soltanto per il fresco ma anche per il lavorato. Ma sono stati illustrati anche i progetti per 25 milioni di euro che le marinerie italiane hanno messo in campo per la sostenibilità e la tracciabilità della filiera del pesce e per dare valore e redditività alla loro attività.

«La pesca italiana è viva e dinamica e questi progetti sostenibili, funzionanti e realizzabili ne sono la dimostrazione. Dimostrano che abbiamo la capacità progettuale e produttiva per fare meglio e di più», commenta Massimo Carlotti vicepresidente di Legacoop agroalimentare.

Buone pratiche per la sostenibilità e il reddito. Da Viareggio, a Rimini alla Puglia alla Sicilia, in occasione della presentazione dell’Atlante del Buone Pratiche che riunisce attività della pesca in mare, dell’acquacoltura e della ricerca, sono state illustrate le iniziative che avranno ricadute importanti anche a livello occupazionale. «L’Atlante è per Legacoop, un ulteriore supporto verso la sostenibilità che da sempre è nel Dna delle nostre cooperative. Filiera, tracciabilità, sicurezza alimentare e redditività sono i pilastri della cooperazione», chiosa Maretti.

Gli esempi di come si reinventa la pesca in chiave degli obiettivi Farm to Fork e di tutela del mare ci sono i progetti di recupero dei rifiuti e delle attrezzature perse durante la pesca, la vendita diretta e a domicilio, e la realizzazione di strutture per le aste e per il mercato che utilizzano tecnologie 4.0.

Innovazione e Pnrr, la risposta per una pesca moderna. Proprio l’innovazione informatica è stata uno dei punti al centro dell’incontro di Capraia. Perché la tecnologia è in grado di dare risposte importanti in chiave di sostenibilità. E per farlo è importante che il Pnrr possa contribuire a far diventare sempre più moderna la filiera ittica italiana e darle quel giusto ruolo vista l’importanza che riveste nel made in Italy agroalimentare.

«Il settore della pesca vive difficoltà per il taglio dello sforzo di pesca che potrebbe portare a una riduzione del 35%, una media di 100 giorni in meno a imbarcazione, e questo farà scendere le imprese sotto il punto di redditività. Ci sono sfide che dobbiamo affrontare a livello europeo che sono irrimandabili per il futuro del comparto», ha evidenziato Sara Guidelli, direttore generale di Legacoop Agroalimentare.

«Capraia Smart Island si è dimostrato ancora una volta un evento speciale», ha sottolineato Sofia Mannelli, presidente di Chimica Verde bionet. «Uno spazio dove le aziende, la ricerca scientifica e la società civile si incontrano, costruiscono sinergie, e dialogano per tre giorni con, come comune denominatore, la crescita della sostenibilità della filiera. Anche quest’anno i giorni a Capraia hanno creato importanti opportunità e crescita per pescatori, acquacoltori e per gli altri attori della filiera ittica».

 

COMUNICATO STAMPA del 01 settembre 2021

CAPRAIA SMART ISLAND – FILIERA ITTICA SOSTENIBILE

IL FUTURO DELLA FILIERA ITTICA: LE BUONE PRATICHE


A “CAPRAIA SMART ISLAND – FILIERA ITTICA SOSTENIBILE” DAL 23 AL 25
SETTEMBRE 2021, SULL’ISOLA DI CAPRAIA, SARÀ PRESENTATO IL PRIMO ATLANTE
DELLE BUONE PRATICHE – FILIERE SOSTENIBILI DELLA PESCA E
DELL’ACQUACOLTURA.
APPUNTAMENTO IN PRESENZA E ON LINE

La pesca e l’acquacoltura, come molti altri settori produttivi, hanno dovuto affrontare negli ultimi decenni il problema della sostenibilità ambientale, con notevoli effetti sulla sostenibilità economica e sociale dell’attività stessa. Nella prima giornata del “Capraia Smart Island – Filiera Ittica Sostenibile” il 23 settembre sarà presentato il primo “ATLANTE DELLE BUONE PRATICHE – FILIERE SOSTENIBILI DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA”, realizzato in Italia.

« Legacoop Agroalimentare non si sottrae alla responsabilità storica di affermare uno sviluppo sostenibile e coerente con le attese di offrire un pianeta più pulito alle giovani generazioni- afferma Cristian Maretti, presidente di Legacoop Agroalimentare-Ambiente Futuro: filiere cooperative sostenibili, titolo del nostro 17esimo congresso svolto lo scorso ottobre a Roma, non è un approdo tardivo ad una moda imposta da altri, ma la rappresentazione di un percorso che parte da lontano e che non può certo fermarsi ora che queste sfide aumentano per impegno e necessità di essere rapidi. L’Atlante per noi rappresenta una nuova tappa di questo percorso»

«Si tratta della prima raccolta realistica e georeferenziata delle buone pratiche, nei settori della pesca e dell’acquacoltura del nostro Paese che risponde all’esigenza d’informare circa le ottime capacità delle aziende che operano nelle filiere della pesca e dell’acquacoltura di adeguare i loro processi produttivi alla transizione ecologica. – Sofia Mannelli, presidente di Chimica Verde Bionet – Ma non si tratta solo di buone pratiche che hanno effetti positivi sull’ambiente e sulle risorse, ci sono anche innovazioni di processo e di prodotto che permettono di accrescere la qualità e il valore aggiunto delle produzioni a tutto vantaggio dei produttori e dell’occupazione. Il percorso utilizzato per la realizzazione dell’Atlante è stato determinato dalla necessità di proporre uno strumento in grado di fornire, sia le informazioni per la pianificazione delle strategie aziendali in materia di sviluppo sostenibile, sia quelle circa il rendimento ed l’efficacia dell’attività di pesca e/o allevamento, con riferimento ai nuovi indirizzi dell’Unione europea esplicitati nel Green Deal e nella strategia Farm to Fork e alle principali esperienze innovative e buone pratiche a livello nazionale e non solo».

L’evento sarà così articolato:

  • 23 settembre – “Ittica: l’importanza delle buone pratiche”;
  • 24 settembre – “Filiera Ittica Lab: dalle Idee alla Progettazione” – Presentazione progetti innovativi. Acquacoltura e Pesca e a seguire Tavola Rotonda;
  • 25 settembre –  “Stato dell’arte sulla revisione della normativa comunitaria in materia di controllo dell’attività di pesca”.

Questa edizione dell’evento “Capraia Smart Island – Filiera Ittica Sostenibile” sarà dedicata a Giuseppe Fanizza, già Presidente della Cooperativa Pescatori dello Jonio, con il quale abbiamo condiviso la stessa sincera passione per il mare e per la sua difesa.

Si può trovare un’ampia documentazione della web conference 2020 sull’argomento al seguente link »

Per partecipare in presenza sull’isola e ricevere le informazioni logistiche scrivere a: capraiasmartisland@gmail.com.

Sarà inoltre possibile partecipare da remoto a tutti gli eventi registrandosi a questo link https://forms.gle/MqLLNTpX4Q55deiTA.

 

COMUNICATO STAMPA del 26 luglio 2021

CAPRAIA SMART ISLAND – FILIERA ITTICA SOSTENIBILE

DAL 23 AL 25 SETTEMBRE 2021 ALL’ISOLA DI CAPRAIA
IN PRESENZA E ON LINE

La filiera ittica deve diventare sostenibile. La sfida è quella applicare anche ai settori della pesca, acquacoltura e maricoltura quelli che sono gli obiettivi di sostenibilità, ormai ineludibili, per vincere le sfide del clima e delle risorse del XXI Secolo. Per questo motivo torna l’iniziativa “Capraia Smart Island – Filiera Ittica Sostenibile” che è la manifestazione dedicata all’innovazione sostenibile nella filiera ittica, promossa e organizzata da Legacoop Agroalimentare e da Chimica Verde Bionet. Si tratta di un evento di tre giorni rivolto agli stakeholder del settore per diffondere buone pratiche, metodi, tecnologie e innovazioni per coniugare il rinnovamento dell’intera filiera ittica con la sostenibilità. L’evento si svolgerà dal 23 al 25 settembre 2021 all’Isola di Capraia, in provincia di Livorno, e sarà organizzato in forma ibrida, ossia in presenza sull’isola, con interventi da remoto e sarà trasmesso in diretta streaming sui canali dedicati.

«È una filiera ittica sempre più viva e pronta a rispondere alle prossime grandi sfide quella che sarà presente a Capraia. – afferma Cristian Maretti, Presidente di Legacoop Agroalimentare – L’evento, che quest’anno torna finalmente in presenza, sarà un importante momento d’incontro tra il mondo della ricerca e la filiera ittica, un’occasione per presentare il grande lavoro che sta dietro al mestiere di pescatore. Inoltre, la tre giorni si presenterà come un laboratorio per progettualità che sappiano coniugare la valorizzazione dei prodotti e delle produzioni con le esigenze di un mercato sempre più globalizzato».

«L’Italia può e deve essere al centro dell’innovazione sostenibile della filiera ittica, sia per la propria posizione geografica, sia per la ricchezza del proprio “genoma” culinario su base ittica. – Sofia Mannelli Presidente di Chimica Verde Bionet – E le nuove tecnologie devono essere al centro di questi processi perché senza di esse non sarà possibile preservare la risorsa ittica, centrando gli obiettivi di sostenibilità che la filiera si è data».

L’evento sarà così articolato:

  • 23 settembre – “Ittica: l’importanza delle buone pratiche”;
  • 24 settembre – “Filiera Ittica Lab: dalle Idee alla Progettazione” – Presentazione progetti innovativi. Acquacoltura e Pesca e a seguire Tavola Rotonda;
  • 25 settembre –  “Stato dell’arte sulla revisione della normativa comunitaria in materia di controllo dell’attività di pesca”.

Questa edizione dell’evento “Capraia Smart Island – Filiera Ittica Sostenibile” sarà dedicata a Giuseppe Fanizza, già Presidente della Cooperativa Pescatori dello Jonio, con il quale abbiamo condiviso la stessa sincera passione per il mare e per la sua difesa.

Si può trovare un’ampia documentazione della web conference 2020 sull’argomento al seguente link »

Per partecipare in presenza sull’isola e ricevere le informazioni logistiche scrivere a: capraiasmartisland@gmail.com.

Sarà inoltre possibile partecipare da remoto a tutti gli eventi registrandosi a questo link https://forms.gle/MqLLNTpX4Q55deiTA.


 

 


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COMITATO TECNICO SCIENTIFICO
Bellavista Massimo (Legacoop Agroalimentare), Benassi Claudia (Coldiretti), Bergesio Biagio (Legacoop Agroalimentare), Fenice Massimiliano (UNITUS), Gambaccini Silvia (Legacoop Toscana), Iannetta Massimo (ENEA), Lembo Giuseppe (COISPA), Lucchetti Alessandro (CNR Ismar), Pelusi Paolo (Consorzio Mediterraneo), Prioli Giuseppe (AMA), Pulcini Domitilla (CREA ZA), Sammuri Giampiero (FEDERPARCHI), Sartor Paolo (CIBM), Terlizzi Antonio (Università degli Studi di Trieste), Venneri Sebastiano (Legambiente), Voliani Alessandro (ARPAT Toscana)

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